Università di Roma Tor Vergata.
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"Fantesca che porge una lettera alla signora" - Vermeer
 
Guida dello Studente

Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Classe XIV- Scienze della Comunicazione
1. Informazioni generali

Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata” è attivato, a decorrere dall’anno accademico 2003-2004, il Corso di Laurea triennale denominato “Scienze della Comunicazione” (Classe delle lauree XIV).

Fino al 1 novembre 2003, data in cui si costituirà ufficialmente il Consiglio di Corso di Laurea, è possibile rivolgersi per informazioni ai docenti del Comitato Tecnico:

Prof. Barbara Continenza,
Edificio B, I piano, stanza 25,
Tel. 06 7259 5158; e-mail: continenza@lettere.uniroma2.it

Prof. Alessandro Ferrara,
Edificio B, I piano, stanza 20
Tel. 06 7259 5052 ; e-mail: alessandro.ferrara@uniroma2.it

Prof. Tonino Griffero
Edificio B, I piano, stanza 24
Tel. 06 7259 5164; e-mail: t.griffero@libero.it

La segreteria del Corso di Laurea riceve gli studenti Lunedì, Mercoledì e Venerdì, ore 9.00-12.00; Mercoledì anche 15.00-17.00.

Responsabile: Dott. Armando Villani
Edificio A, Piano Terra, stanza T 22B
Tel. 06 7259 5128
e-mail: villani@lettere.uniroma2.it

Per ogni altra informazione:
www.scienzedellacomunicazione.uniroma2.it
www.lettere.uniroma2.it

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2. Requisiti di accesso

Per l’immatricolazione al Corso di Laurea è richiesto il possesso del diploma della scuola secondaria superiore o altro titolo di studio equipollente conseguito all’estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.

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2.1. Test di ammissione

In quanto di nuova istituzione, il Corso di Laurea potrà ammettere all’immatricolazione per l’a.a. 2003-2004 un numero di studenti non superiore a 200. La graduatoria sarà redatta sulla base a) del voto dell’esame conclusivo degli studi superiori e b) del risultato del test di ammissione.

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3. Obiettivi formativi

Il Corso di Laurea offre una preparazione di base a quanti intendono approfondire la conoscenza dei processi comunicativi e sviluppare una professionalità nell’ambito della comunicazione, in particolare giornalistica, nei settori relativi ai due curricula in cui si articola il corso di laurea: “Comunicazione estetica e scientifica” e “Comunicazione politica e istituzionale”.

Obiettivi formativi qualificanti della Classe delle lauree XIV (Scienze della Comunicazione) sono:

1. l’acquisizione di una formazione di base e di abilità specifiche nei diversi settori dei mezzi di comunicazione;
2. la capacità di svolgere compiti professionali nei diversi settori dell’industria culturale (giornalismo, editoria, attività museali, organizzazione di eventi culturali e multimediali);
3. l’acquisizione di specifiche competenze relative alle nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione, nonché delle abilità necessarie allo svolgimento di attività di comunicazione e relazioni pubbliche di aziende private, della pubblica amministrazione e dei beni culturali;
4. la conoscenza delle politiche operative della comunicazione e dell'informazione, anche sotto il profilo istituzionale, in relazione ai cambiamenti in una pluralità di settori sia interni, sia internazionali;
5. il possesso delle abilità necessarie ad attività redazionali e a funzioni giornalistiche nei vari settori della comunicazione;
6. la capacità d’impiegare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua italiana in relazione agli scopi della comunicazione;
7. la capacità di utilizzare, in forma scritta e orale, due lingue straniere (di cui almeno una dell’Unione Europea) nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
8. la capacità di produrre testi per l’industria culturale.

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4. Organizzazione dell’attività didattica

Il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, articolato in tre annualità, prevede due curricula: “Comunicazione estetica e scientifica” e “Comunicazione politica e istituzionale”.
Lo studente consegue la laurea dopo aver superato gli esami e le altre prove di verifica del profitto previsti dal piano di studi, nonché la prova finale, per un totale di almeno 180 crediti formativi universitari, d’ora innanzi indicati come CFU (1 CFU = 25 ore di lavoro dello studente, articolato in lezioni frontali, esercitazioni e attività didattica assimilata, studio personale e autoapprendimento guidato).
I corsi di insegnamento, articolati in moduli da 5 CFU, sono sviluppati con contenuti e con ritmi didattici miranti ad assicurare un adeguato apprendimento (36 ore di lezione frontale oppure 30 ore di lezione frontale e 10 ore seminariali per ogni modulo).

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4.1. Piani di studio

Entro il 15 dicembre (31 dicembre se trasferito da altro Ateneo o passato da altro Corso di Laurea), lo studente dovrà presentare il proprio piano di studi, che potrà essere modificato nei successivi anni di corso. Il modulo del piano di studi sarà distribuito all’inizio dell’anno accademico e per la sua compilazione ci si potrà rivolgere ai docenti della Commissione Piani di Studio, a cui comunque deve essere presentato per l’approvazione in duplice copia, una delle quali rimane allo studente che dovrà esibirla ad ogni prova di esame.
Gli studenti sono liberi di distribuire nell’arco del triennio i CFU relativi ai moduli previsti dall’ordinamento degli studi di cui si riporta il prospetto, nel quale sono indicati in tondo i settori scientifico-disciplinari, con il numero dei crediti assegnati, e in corsivo, gli insegnamenti, relativamente a ciascun settore, attinenti al Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione. La compilazione del piano di studi prevede che ciascuno studente distribuisca i 180 crediti totali tra le attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative e le altre attività previste dalla griglia e, all’interno dei diversi ambiti, tra i vari settori scientifico-disciplinari, secondo le indicazioni fornite relativamente a ciascun curriculum, operando, laddove possibile, le proprie scelte individuali tra le alternative offerte.
Gli studenti che non intendano avvalersi dei due curricula proposti dal Corso di Laurea, possono presentare un piano di studi individuale che dovrà comunque essere conforme ai requisiti minimi previsti dalla classe delle lauree in Scienze della Comunicazione e modellato esclusivamente sui settori scientifico-disciplinari previsti dalla Tabella (riportata al punto 10) e attivati presso la Facoltà. Tale piano di studi individuale, presentato a uno dei docenti della Commissione Piani di Studio, dovrà comunque essere approvato dal Consiglio di Corso di Laurea.
Per l’anno 2003-04, la Commissione Piani di Studio è composta dai seguenti docenti: Prof. Barbara Continenza, Dott. Giovanni Dessì, Prof. Alessandro Ferrara, Prof. Tonino Griffero, Dott. Sergio Marroni.
Gli orari di ricevimento saranno resi noti all’inizio dell’anno accademico.

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Curricula

A - Comunicazione estetica e scientifica

Attività formative Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari e corsi CFU Tot. CFU
Di base Discipline semiotiche e linguistiche

M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
- Filosofia della scienza
- Linguaggi e sistemi  formali
- Introduzione alle scienze cognitive

10  
Di base Discipline semiotiche e linguistiche

M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
- Teorie dei linguaggi (di prossima attivazione)

10  
Di base Discipline informatiche della comunicazione

INF/01 - Informatica
- Abilità informatiche
- Informatica applicata (al testo letterario)

10  
Di base Discipline sociali, mediologiche e della comunicazione politica

SPS/07
- Sociologia generale
- Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
- Sociologia della comunicazione culturale
- Teoria e tecnica della comunicazione estetica (di prossima attivazione)
Tecnica del giornalismo scientifico (di prossima attivazione)

10  
        40
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana- Linguistica italiana 10  
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese- Lingua inglese I 10  
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese- Lingua francese IL-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola- Lingua spagnola IL-LIN/09 - Lingua e traduzione- lingua portoghese e brasiliana- Lingua portoghese I L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca- Lingua tedesca I 5  
Caratterizzanti Discipline dei linguaggi e delle tecniche dei media, del design e della grafica L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisioneL-ART/07 - Musicologia e storia della musicaMDEA/01-Discipline demoetnoantropologiche- Antropologia culturale 5  
Caratterizzanti Discipline dei linguaggi e delle tecniche dei media, del design e della grafica M-FIL/04 - Estetica- Estetica e retorica 10  
Caratterizzanti Discipline psicosociali M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale- Pedagogia generale- Pedagogia interculturaleM-PSI/01 - Psicologia generale- Psicologia generale 10  
Caratterizzanti Discipline storico-politiche-filosofiche M-FIL/01 - Filosofia teoretica- Filosofia teoreticaM-FIL/03 - Filosofia morale- Bioetica 10  
Caratterizzanti Discipline storico-politiche-filosofiche M-STO/04 - Storia contemporanea 5  
        65
Affini e integrative Discipline letterarie e storiche e delle arti L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacolo
L-FIL-LETT/10 - Letteratura italiana- Letteratura italiana IM-FIL/06 - Storia della filosofia- Storia della filosofia dell’Illuminismo
M-STO/02 - Storia moderna
5  
Affini e integrative Discipline letterarie e storiche e delle arti M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche- Storia del pensiero scientifico 10  
Affini e integrative Discipline sociali M-GGR/02 - Geografia economico-politica- Geografia economico-politica 5  
Affini e integrative Discipline attinenti alle lingue e letterature L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate- Semiotica del testo 5  
        25
  Ambito di sede M-PSI/07 - Psicologia dinamica- Psicologia dinamica 5  
  Ambito di sede M-FIL/04 - EsteticaSociologia dell’arteSECS-P/12 - Storia economica- Storia economicaL-FIL-LET/05 - Filologia classica- Cultura e tradizione classicaL-LIN/01 - Glottologia- Linguistica applicata- Glottologia- Storia e geografia linguistica dell’Europa 10  
         
A scelta dello studente   Laboratori interdisciplinari ( 5 CFU per anno) 15  
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera   Prova finale 5  
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera   Lingua straniera (Inglese) 5  
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc.   Tirocini, stages nei settori della comunicazione multimediale, del web design e presso musei, science centers, giornali, editoriItaliano scritto 10  
        180

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B - Comunicazione politica e istituzionale

Attività formative Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari e corsi CFU Tot. CFU
Di base Discipline semiotiche e linguistiche M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza- Filosofia della scienza- Linguaggi e sistemi formali- Introduzione alle scienze cognitive
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi- Teorie dei linguaggi (di prossima attivazione)
L-LIN/01 - Glottologia e Linguistica- Linguistica applicata- Glottologia- Storia e geografia linguistica dell’Europa
15  
Di base Discipline informatiche della comunicazione INF/01 - Informatica- Abilità informatiche- Informatica applicata (al testo letterario) 10  
Di base Discipline sociali, mediologiche e della comunicazione politica M-STO/04 - Storia contemporanea 5  
Di base Discipline sociali, mediologiche e della comunicazione politica SPS/01 - Filosofia politica- Filosofia politicaSPS/02 - Storia delle dottrine politiche- Storia del pensiero politico contemporaneo 10  
Di base Discipline sociali, mediologiche e della comunicazione politica SPS/07 - Sociologia generale- Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi- Sociologia della comunicazione culturale- Teoria e tecnica del giornalismo (di prossima attivazione)
10  
        50
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana- Linguistica italiana 10  
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese- Lingua inglese I 10  
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-LIN/04- Lingua e traduzione - lingua franceseL-LIN/07-Lingua e traduzione - lingua spagnolaL-LIN/09-Lingua e traduzione - lingua portoghese e brasiliana L-LIN/14-Lingua e traduzione - lingua tedesca 5  
Caratterizzanti Discipline psicosociali M-PSI/01 - Psicologia generale - Psicologia generale 5  
Caratterizzanti Discipline psicosociali M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale- Pedagogia generale- Pedagogia interculturale 5  
Caratterizzanti Discipline giuridiche IUS/01 - Diritto privatoIUS/14 - Diritto dell’unione europea 5  
Caratterizzanti Discipline storico-politiche-filosofiche IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblicoIUS/20 - Filosofia del dirittoM-FIL/01 - Filosofia teoretica- Filosofia teoreticaM-FIL/03 - Filosofia morale- Etica socialeM-FIL/04 - Estetica- Estetica e retorica 15  
Caratterizzanti Discipline economico aziendali SECS-P/01 - Economia politicaSECS-P/07 - Economia aziendaleSECS-P/08 - Economia e gestione delle impreseSECS-P/10 - Organizzazione aziendale 5  
        60
Affini e integrative Discipline letterarie e storiche e delle arti L-ART/03 - Storia dell’arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacoloL-ART/08 - Etnomusicologia
L-FIL-LETT/10 - Letteratura italiana- Letteratura italiana
IL-FIL-LETT/11 - Letteratura italiana contemporanea- Letteratura italiana moderna e contemporanea
M-FIL/06 - Storia della filosofia- Storia della filosofia dell’Illuminismo
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche- Storia del pensiero scientifico
M-STO/06 - Storia delle religioni- Storia delle religioni
IM-STO/07 - Storia del Cristianesimo e delle Chiese- Istituzioni di Storia del cristianesimo
ISPS/06 - Storia delle relazioni internazionali
IUS/08 - Diritto costituzionaleM-GGR/02 - Geografia economico-politica- Geografia economico-politica
M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale
M-PSI/06 - Psicologia del lavoro
SECS-P/02 - Politica economica
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate- Semiotica del testo
L-LIN/21 - Slavistica

IUS/02 - Diritto privato comparato
L-FIL-LET/05 - Filologia classica- Cultura e tradizione classica
M-GGR/01 - Geografia- Geografia
M-PSI/07 - Psicologia dinamica- Psicologia dinamica
SECS-P/12 - Storia economica- Storia economica

10  
Affini e integrative Discipline socilai IUS/08 - Diritto costituzionaleM-GGR/02 - Geografia economico-politica- Geografia economico-politicaM-PED/03 - Didattica e pedagogia specialeM-PSI/06 - Psicologia del lavoroSECS-P/02 - Politica economica 10  
Affini e integrative Discipline attinenti alle lingue e letterature L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate- Semiotica del testoL-LIN/21 - Slavistica 5  
        25
  Ambito di sede IUS/02 - Diritto privato comparato
L-FIL-LET/05 - Filologia classica- Cultura e tradizione classica
M-GGR/01 - Geografia- Geografia
M-PSI/07 - Psicologia dinamica- Psicologia dinamica
SECS-P/12 - Storia economica- Storia economica
15  
  Ambito di sede   10  
A scelta dello studente     10  
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera   Prova finale 5  
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera   Lingua straniera (Inglese) 5  
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc.   Tirocini, stages nei settori della comunicazione multimedialeItaliano scritto 10  
        180

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5. Modalità della didattica

Gli insegnamenti sono articolati in moduli didattici da 5 CFU ciascuno. L’acquisizione dei crediti comporta la frequenza alle attività didattiche e il superamento delle verifiche previste dai moduli.
Il curriculum di “Comunicazione estetica e scientifica” organizzerà Laboratori Interdisciplinari (per un totale di 5 CFU ogni anno) in collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Ateneo di Tor Vergata e con la partecipazione di altri docenti ed esperti di diversi settori culturali.

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6. Prova finale

La prova finale consisterà nella redazione di un elaborato su di un argomento scelto dallo studente e concordato con un docente. Tale elaborato dovrà dimostrare le capacità critiche, sintetiche e illustrative del candidato.

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7. Orientamento e tutorato

All’inizio di ciascun anno di corso sarà organizzato un servizio di orientamento volto a fornire informazioni sulla didattica e sulle finalità del corso stesso. Del tutorato si faranno carico i docenti del corso. I nomi dei docenti di riferimento verranno comunicati ogni anno agli studenti all’inizio delle attività formative.

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8. Profili e sbocchi professionali

8.1.. Obiettivo del curriculum di “Comunicazione estetica e scientifica” è fornire una formazione di base a quanti intendono avviarsi alla professione giornalistica nei settori della cultura estetica e di quella scientifica, come pure contribuire alla formazione di redattori di case editrici e di riviste su carta e on-line (produzione di testi e grafica), operatori di museo (mostre artistiche e scientifiche, cataloghi, marketing), addetti a compiti comunicativi in enti pubblici e privati, organizzatori di convegni ed eventi comunicativi, esperti nell’elaborazione e trasmissione dell’informazione multimediale.

8.2. Obiettivo del curriculum di “Comunicazione politica e istituzionale” è fornire una formazione di base a quanti intendono avviarsi alla professione giornalistica con specializzazione nei settori della politica, del diritto e dell’economia come pure contribuire alla formazione di funzionari, consulenti, specialisti free-lance in grado di operare con competenza nell’ambito della comunicazione pubblica (per esempio come addetti agli uffici stampa, ai nuovi uffici relazioni con il pubblico, alla comunicazione interna, alla redazione di house-organs, e di riviste ecc.), avendo padronanza degli aspetti mediatici, informatici, giuridici, politici e sociali della comunicazione, nonché con piena consapevolezza delle sue implicazioni a livello locale, regionale, nazionale e internazionale e avendo la capacità di muoversi agevolmente in contesti multiculturali.

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9. Formazione dopo la laurea triennale

Chi desideri continuare gli studi ed acquisire una professionalità comunicativa più matura trova un naturale proseguimento del proprio percorso formativo nel Master di I livello in “Giornalismo e Comunicazione Pubblica”, attivato a partire dal 1° novembre 2003, e articolato in due indirizzi (“Giornalismo” e “Comunicazione Pubblica”). Tale Master, per quanto attiene all’indirizzo di "Giornalismo”, è attivato in convenzione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e l’Ordine Interregionale dei Giornalisti del Lazio e Molise, e prevede stages e praticantato presso le redazioni dei principali giornali.
Il Master ha durata annuale per l’indirizzo “Comunicazione Pubblica” e biennale per l’indirizzo “Giornalismo”.

E’ allo studio l’istituzione di una Laurea Specialistica in Scienze della Comunicazione. Non appena completato l’iter presso gli organi competenti, ne verrà data notizia tempestivamente.

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10. Tabella delle attività formative indispensabili
(D.M. 4 agosto 2000 - G.U. n.170 del 19 ottobre 2000)

ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI

Attività formative Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari e corsi CFU Tot. CFU
Di base Discipline semiotiche e linguistiche

L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi

 
Di base Discipline informatiche e della comunicazione INF/01 - Informatica
ING-INF/03 - Telecomunicazioni
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
   
Di base Discipline sociali, mediologiche e della comunicazione politica M-STO/04 - Storia contemporanea
SPS/01 - Filosofia politica
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
SPS/07 - Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
   
Caratterizzanti Linguistica italiana e lingue straniere L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/09 - Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca
   
Caratterizzanti Discipline dei linguaggi e delle tecniche dei media, del design e della grafica ICAR/17 - Disegno
L-ART/06 - Cinema, fotografia e televisione
L-ART/07 - Musicologia e storia della musica
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
M-FIL/04 - Estetica
M-PED/04 - Pedagogia sperimentale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
   
Caratterizzanti Discipline psicosociali M-PED/01 - Pedagogia generale e socialeM-PSI/01 - Psicologia generaleM-PSI/05 - Psicologia socialeSECS-S/04 - DemografiaSECS-S/05 - Statistica sociale    
Caratterizzanti Discipline giuridiche IUS/01 - Diritto privato
IUS/10 - Diritto amministrativo
IUS/14 - Diritto dell'unione europea
   
Caratterizzanti Discipline economico-aziendali SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
   
Caratterizzanti Discipline storico-politico-filosofiche IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/20 - Filosofia del diritto
M-FIL/01 - Filosofia teoretica
M-FIL/03 - Filosofia morale
M-STO/04 - Storia contemporanea
SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
SPS/04 - Scienza politica
SPS/12 - Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale
   
Affini e integrative Discipline letterarie e storiche e delle arti L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea
L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro
L-ART/05 - Discipline dello spettacolo
L-ART/08 - Etnomusicologia
L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea
M-FIL/06 - Storia della filosofia
M-STO/02 - Storia moderna
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche
M-STO/06 - Storia delle religioni
M-STO/07 - Storia del cristianesimo e delle chiese
M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia
SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche
SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali
   
Affini e integrative Discipline sociali ICAR/16 - Architettura degli interni e allestimentoIUS/08 - Diritto costituzionaleM-GGR/02 - Geografia economico-politicaM-PED/03 - Didattica e pedagogia specialeM-PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioniSECS-P/02 - Politica economicaSPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoroSPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorioSPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici    
Affini e integrative Discipline attinenti alle lingue e letterature L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza
L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate
L-LIN/03 - Letteratura francese
L-LIN/05 - Letteratura spagnola
L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana
L-LIN/10 - Letteratura inglese
L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane
L-LIN/13 - Letteratura tedesca
L-LIN/21 - Slavistica
   
         
A scelta dello studente Prova finale 9
Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Lingua straniera 9
Altre (art. 10, comma 1, lettera f ) Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. 10
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc.   Tirocini, stages nei settori della comunicazione multimediale, del web design e presso musei, science centers, giornali, editoriItaliano scritto 10  

TOTALE

      118

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INSEGNAMENTI DEI DOCENTI AFFERENTI AL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

Estetica e retorica (M-FIL/04)

Responsabile: Prof. Tonino Griffero
Edificio B – Piano I, Studio 24
Interno telefonico: 06.7259.5164
e-mail: t.griffero@libero.it


MODULO A
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Tonino Griffero
e-mail: t.griffero@libero.it


Programma:

“L’arte come liberazione: introduzione all’estetica di Schopenhauer”

Fornendo una guida complessiva alla lettura di questo “classico” della filosofia ottocentesca, s’intende fare il punto su uno snodo essenziale della storia dell’estetica moderna, cioè sullo stadio tardoromantico e relativamente irrazionalistico in cui l’estetica, passata in breve tempo da filosofia della conoscenza sensibile a filosofia dell’arte, ravvisa nell’arte (e in modo particolare nella musica) come conoscenza intuitiva e opera del genio uno strumento di liberazione provvisoria dal dolore onnipervasivo causato dalla volontà di vivere.

Testi:
A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, tr. it. di P. Savj-Lopez e G. De Lorenzo, introd. di C. Vasoli, 2 voll., Laterza, Roma-Bari 1993, II, pp. 235-358 e pagine scelte.

Per sostenere questa parte dell’esame gli studenti saranno inoltre tenuti a conoscere:

T. Griffero, Storia dell’estetica moderna, in S. Givone (a cura di), Estetica. Storia, categorie, bibliografia, La Nuova Italia, Firenze 1998, pp. 1-128


MODULO B
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Tonino Griffero
e-mail: t.griffero@libero.it


Programma:

“Il senso comune tra retorica e fisica ingenua”

Il modulo intende esaminare, alla luce della riflessione estetico-retorica contemporanea, il rapporto (per lo più conflittuale) tra la ricerca filosofico-scientifica e il senso comune, cioè tra i saperi formalizzati e quei saperi “ingenui” che necessariamente presupponiamo nella nostra dimensione pratico-ambientale. Un rapporto fattosi particolarmente intrigante nel mondo contemporaneo, in cui mentre la scienza sviluppa astrazioni controintuitive e non sensibilmente percepibili, l’intelligenza artificiale scopre che le competenze più difficilmente programmabili a livello informatico sono proprio quelle normalmente presupposte dall’esperienza, ossia tutte quelle nozioni che appaiono compatibili con la concezione “mesoscopica” del mondo, con una dimensione chiaroscurale (il mondo del “pressappoco” e del “non so che”) che, tradizionalmente, pertiene all’estetica, tanto più se intesa come estesiologia o teoria generale della conoscenza sensibile.

Testi:
Aristotele, De anima, tr. it. di R. Laurenti, in Opere, a cura di G. Giannantoni, 4, Laterza, Roma-Bari 1973, pagine scelte;

L. Wittgenstein, Della certezza. L’analisi filosofica del senso comune, tr. it. di M. Trinchero, introd. di A. Gargani, Einaudi, Torino 1978

G. E. Moore, In difesa del senso comune, e La prova dell’esistenza del mondo esterno, in Id., Saggi filosofici, tr. it. di M. Bonfantini, Lampugnani Nigri, Milano, pp. 21-52 e 133-160;

B. Smith, Le strutture del mondo del senso comune, «Iride», 9 (1992), pp. 22-44;

R. Casati-A. Varzi, Un altro mondo?, «Rivista di estetica», n.s., 19 (1/2002), XLII, pp. 131-159;

M. Ferraris, Inemendabilità, ontologia, realtà sociale, «Rivista di estetica», n.s., 19 (1/2002), XLII, pp. 160-199.

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Storia del pensiero politico contemporaneo (SPS/02)


Responsabile: Dott. Giovanni Dessì
Edificio B – Piano I, Studio 39
Interno telefonico: : 06.7259.5078
e-mail: g.dessi@lettere.uniroma2.it


MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Giovanni Dessì
Interno telefonico: 06 7259.5078
e-mail: g.dessi@lettere.uniroma2.it


Programma:

Metodi di ricerca e storiografia del pensiero politico contemporaneo.
Il pensiero politico e la rivoluzione francese (Rousseau, Kant, Hegel, Tocqueville).
Il pensiero politico e la rivoluzione industriale: liberalismo e marxismo (Bentham, J. Mill, J.S.Mill, Marx)
La società di massa e il totalitarismo
Cenni sul pensiero politico del secondo novecento: liberalismo, marxismo, democrazia,

Testi:

F.Valentini, Il pensiero politico contemporaneo, Bari, Laterza, 1995

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Filosofia politica (SPS/02)

Responsabile: Prof. Alessandro Ferrara
Edificio B – Piano I, Studio 20
Interno telefonico: 5052
e-mail: Alessandro.Ferrara@uniroma2.it

MODULO A
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Alessandro Ferrara
e-mail: Alessandro.Ferrara@uniroma2.it


Programma:

“Introduzione alla filosofia politica”

Verranno illustrati alcuni lemmi fondamentali della filosofia politica – fra cui “giustizia”, “libertà” “eguaglianza”, “libertà”, “potere”, “sovranità”, “obbligo”, “legittimazione”, “cittadinanza”, “diritti”, “costituzione”, “pubblico/privato”, “democrazia”, “moderno”, “normatività” nonché la natura del “politico” – in riferimento agli autori e ai testi principali della tradizione.

Testi:

· C.Galli, Manuale di storia del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 2001, limitatamente ai Capitoli I.11 (Platone), I.12 (Aristotele), III.2 (Machiavelli), VII.1 (Hobbes), VII.2 (Locke), VIII.2 (Montesquieu).

· Un testo a scelta dello studente fra una lista di classici che verrà resa nota in seguito.

MODULO B
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Alessandro Ferrara
e-mail: Alessandro.Ferrara@uniroma2.it


Programma:

“La filosofia politica moderna e il ‘liberalismo politico’ di John Rawls”

Una ricostruzione dei lemmi fondamentali della filosofia politica di cui al Modulo A con riferimento agli autori principali della tradizione filosofico-politica a partire dall’Illuminismo e in particolare agli sviluppi recenti del liberalismo. Come testo rappresentativo del liberalismo contemporaneo sarà esaminato Liberalismo politico di John Rawls.

Testi:

· C.Galli, Manuale di storia del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 2001, limitatamente ai Capitoli IX.1 (Rousseau), IX.6 (Kant), X.2 (Hegel), XII.2 (Marx), XII.3 (Tocqueville), XII.4 (Mill).
· Rawls, Liberalismo politico, Milano, Edizioni di Comunità. 1994.

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Filosofia teoretica (M-FIL/01)
Responsabile: Prof. Riccardo Dottori
Edificio B – Piano I, Studio 19
Interno telefonico: 5073
e-mail: dottori@lettere.uniroma2.it

MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Riccardo Dottori
e-mail: dottori@lettere.uniroma2.it

Programma:

“Comunicazione ed interpretazione”

Il Corso si occuperà delle difficoltà della comunicazione e della comprensione dell'altro. Inoltre, il problema sarà affrontato anche da un più ampio punto di vista della comunicazione a livello sociale.

Testi:
D. Davidson, Verità ed interpretazione, Bologna, Il Mulino, 1994.

MODULO B
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Riccardo Dottori
e-mail: dottori@lettere.uniroma2.it

Programma:

“Comunicazione ed interpretazione”

Il corso si occuperà del problema dell'interpretazione del testo scritto e della sua collocazione nell'ambito della propria e della nostra tradizione culturale, con il conseguente problema della comunicazione interculturale.

Testi:

H.G. Gadamer, Verità e metodo, a cura di G. Vattimo, 11a edizione, Milano, Bompiani, 1997
M. Heidegger, Essere e tempo, a cura di P. Chiodi, 2a edizione, Torino, UTET, 1986.

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Introduzione alle scienze cognitive (M-FIL/02)

Responsabile: Dott. Giovanni Iorio Giannoli
Edificio B – Piano I, Studio 31
Interno telefonico: 5162
e-mail: giannoli@lettere.uniroma2.it

MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Giovanni Iorio Giannoli
e-mail: giannoli@lettere.uniroma2.it


Programma:

“Gli stati mentali e la loro realizzazione”

· Il problema mente-corpo ed il funzionalismo contemporaneo
· Architettura della mente
· Percezioni e rappresentazioni
· La “causazione” mentale
· L’intelletto sociale


Testi:
Passi scelti da:
A. Paternoster, Introduzione alla filosofia della mente, Laterza, Roma-Bari 2002;
G.I. Giannoli, Materializzazioni dell’anima. Dai modelli dell’intelligenza all’intelletto sociale, manifestolibri, Roma 2003.

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Linguaggi e sistemi formali (M-FIL/02)

Responsabile: Dott. Giovanni Iorio Giannoli
Edificio B – Piano I, Studio 31
Interno telefonico: 5162
e-mail: giannoli@lettere.uniroma2.it

MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Giovanni Iorio Giannoli
e-mail: giannoli@lettere.uniroma2.it


Programma:

“La formalizzazione del ragionamento ordinario”

· Argomentazioni
· Fallacie
· Elementi di calcolo proposizionale
· Elementi di teoria della quantificazione
· Cenni sulle modalità
· Elementi di meta-logica.

Testi:

Passi scelti da:
E.J. Lemmon, Elementi di logica, Laterza, Roma-Bari 2001;
G.E. Hughes, M.J. Cresswell, Introduzione alla logica modale, il Saggiatore, Milano 1983.

Ad integrazione di alcune parti del programma saranno messi a disposizione degli studenti alcuni appunti sintetici.

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Semiotica del testo (L-FIL-LETT/14)

Responsabile: Dott. Rosalma Salina Borello
Edificio B – Piano 2 , Studio 25
Interno telefonico: 5100
e-mail: livolit@lettere.uniroma2.it

MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Rosalma Salina Borello
e-mail: livolit@lettere.uniroma2.it


Programma:

“Testi e generi letterari tra scrittura e riscrittura”

Nel corso si affronterà l'analisi dei vari testi (letterari, filosofici, storici, scientifici, giornalistici, pubblicitari ecc.) attraverso molteplici griglie interpretative, tra cui principalmente quelle fornite dalla narratologia, dalla teoria della comunicazione e della ricezione, dallo studio dei generi e delle tipologie di riscrittura.


Testi:

R. Salina Borello, Testo, intertesto, iperstesto. Proposte teoriche e percorsi di lettura, Roma, Bulzoni,1996.

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Sociologia della comunicazione culturale (SPS 08)

Responsabile: dott. Erminia Caldieri
Edificio B – Piano I, Studio 26
Interno telefonico: 5076
e-mail: caldieri@lettere.uniroma2.it

MODULO A
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Erminia Caldieri
e-mail: caldieri@lettere.uniroma2.it

Programma:

Si analizzeranno le principali teorie sociologiche riguardanti il rapporto fra contesti sociali e produzione culturale, intendendo questa sia come sistemi di valori e di norme di comportamento che come espressioni dell’arte e della scienza, rilevandone le modalità di comunicazione fra i soggetti ed i processi diacronici di selezione, consolidamento e trasformazione. Si tratterà, come caso specifico, la fruizione dei testi mediali, ipotizzando un’interazione fra messaggi e destinatari e, di conseguenza, una ricezione attiva e diversificata nei vari settori del tessuto sociale.

Testi:

R. De Biasi, Che cos’è la sociologia della cultura, Carocci
G. Losito, Il potere del pubblico, Carocci

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Sociologia dell’arte (M-FIL/04)

Responsabile: Dott. Erminia Caldieri
Edificio B – Piano I, Studio 26
Interno telefonico: 5076
e-mail: caldieri@lettere.uniroma2.it


MODULO A
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Erminia Caldieri
e-mail: caldieri@lettere.uniroma2.it


Programma:

Dopo una necessaria introduzione al tema dei rapporti “arte-società” e alle diverse prospettive dalle quali lo si può sviluppare, si analizzeranno i processi comunicativi generati dal fenomeno estetico, le loro ragioni e le loro modalità: la ricezione attiva del lettore e la sua interazione con il testo, l’interpretazione e i suoi limiti, le diverse occasioni sociali del consumo e la loro rilevanza nel determinare “l’immagine” dell’opera. Questi aspetti concorrono a definire l’arte come fenomeno intrinsecamente comunicativo e perciò ne descrivono il suo carattere sociale e i suoi rapporti con la dialettica interna ai contesti in cui si produce.

Testi:

A.L. Tota, Sociologie dell’arte, Carocci.
F. Poli, Il sistema dell’arte contemporanea, Laterza.


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Storia della filosofia dell’Illuminismo (M-FIL/06)

Responsabile: Dott. Paolo Quintili
Edificio B – Piano I, Studio 31
Interno telefonico: 5162
e-mail: quintili@lettere.uniroma2.it
HomePage : http://scienzedellacomunicazione.uniroma2.it/quintili.html


MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Paolo Quintili
e-mail: quintili@lettere.uniroma2.it

Programma:

“Gli ateismi dell’età moderna”

Il corso intende tracciare le grandi linee della nascita del pensiero libertino di indirizzo ateo, in età moderna, sulla scia dei modelli offerti dalla filosofia scettica di Montaigne, dal mortalismo di Pomponazzi e dall’infinitismo di Bruno. È la filosofia degli intellettuali, «libertini eruditi» e letterati, che pongono, nell’epoca delle guerre di religione in Europa, l’esigenza di un’autonomia nuova dell’indagine razionale, fuori delle divisioni tra sètte, accompagnata dalla negazione dei miracoli, dalla tesi dell’impostura religiosa, dall’immoralismo, dall’anticonformismo e, infine, dall’ateismo. La filosofia di Hobbes si pone, accanto a quelle di Cartesio, Spinoza e Gassendi, alla metà del Seicento, come saldatura ideale tra questa corrente di pensiero asistematica e le nuove acquisizioni della Rivoluzione scientifica moderna : eredità culturale rilevante per il secolo dei Lumi.

Testi:
– O. Pompeo Faracovi (a cura di), Il pensiero libertino, Antologia, Torino, Loescher, 1977.
– Th. Hobbes, Elementi di filosofia. Il corpo, l’uomo, a cura di A. Negri, Torino, UTET, 1972, passi scelti.

N.B. Ulteriori letture di approfondimento verranno indicate durante il corso. Sarà disponibile per gli studenti una «bacheca elettronica» su Internet, presso il sito di Ateneo, in cui verranno volta a volta depositati i materiali utili al corso : http://www.uniroma2.it/didattica/st_fil_ill2004/


MODULO B
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Paolo Quintili
e-mail: quintili@lettere.uniroma2.it


Programma:

“Gli ateismi filosofici del Settecento: Meslier, d’Holbach, Diderot”

Sulla scia della lettura eterodossa del cartesianesimo di Malebranche (Meslier) o su un deciso diniego delle tesi dualiste di Cartesio stesso (d’Holbach e Diderot) – che distinse e separarò i domini ontologici dello spirito e della materia –, in vista della costruzione di un’antropologia fondata sulle scienze naturali (biologia, fisiologia, medicina), sull’esempio di Hobbes, nel Settecento si vengono costruendo delle filosofie nuove che evacuano, dall’orizzonte delle preoccupazioni filosofiche, il problema teologico. Gli ateismi del Settecento non si limiteranno alla semplice «critica» della metafisica teologica, ma intenderanno costruire, parallelamente, una dottrina dell’«impostura politica delle religioni» che al tempo stesso prosegue ed estende, in senso pubblico e, in un caso (Diderot) democratico, il lavoro sotterraneo del libertinismo e del materialismo clandestino del secolo precedente.


Testi:

– J. Meslier, Il Testamento, passi scelti [dispense, pp. 30].
– P.-H- Th. d’Holbach, Il buon senso, a cura di S. Timpanaro, Milano, Garzanti, 1985.
– P. Quintili, Illuminismo ed Enciclopedia. Diderot, D’Alembert, Roma, Carocci, 2003.


E un testo a scelta dalla lista:

– D. Diderot, L’uomo e la morale. Antologia, Guida alla lettura a cura di V. Barba, Roma, Editori Riuniti, 1987.
– T. Gregory, Theophrastus redivivus. Erudizione e ateismo nel Seicento, Napoli, Morano, 1979.
– T. Gregory et al. ( a cura di), Ricerche su letteratura libertina e letteratura clandestina nel Seicento, Atti, Firenze, La Nuova Italia, 1981.
– Trattato dei tre impostori. La vita e lo spirito del Signor Benedetto de Spinoza, a cura di S. Berti, Torino, Einaudi, 1994.
– O. R. Bloch, Molière, filosofia. Il dramma gioioso del libero pensiero, a cura di P. Quintili, Roma, Manifestolibri, 2002.
– G. Schneider, Il libertino. Per una storia sociale della cultura borghese nel XVI e XVII secolo, a cura di G. Panzieri, Bologna, Il Mulino, 1974.
– G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Firenze, La Nuova Italia, 1983.
– L. Febvre, Il problema dell'incredulità nel secolo XVI. La religione di Rabelais, Torino, Einaudi, 1978.
– M. Verret, L'ateismo moderno, 3a ed., Roma, Editori Riuniti, 1970.
– R. H. Popkin-A. Vanderjagt (a cura di), Scepticism and irreligion in the 17th and 18th centuries, Leida, E. J. Brill, 1993.
– S. Berti-F.Ch. Daubert-R.H. Popkin (a cura di), Heterodoxy, Spinozism, and Free Thought in Early-Eighteenth-Century Europe, Kluwer, Dordrecht, 1996.
– Gli illuministi francesi. Antologia, a cura di Pietro Rossi, Torino, Loescher, 1991.
– P. Casini, Scienza, utopia e progresso. Profilo dell’Illuminismo, Roma-Bari, Laterza, 1994.
– E. Cassirer, La filosofia dell’Illuminismo [19321], a cura di E. Pocar, Firenze, La Nuova Italia, 1989.
– AA.VV., Che cos'è Illuminismo? I testi e la genealogia del concetto, a cura di A. Tagliapietra, Milano, Bruno Mondadori, 1997.
– R. Koselleck, Critica illuminista e crisi della società borghese, a cura di G. Panzieri, Bologna, Il Mulino, 1994 [titolo originale, 19591: Zur Pathogenese der bürgerlicher Gesellschaft : sulla «patogenesi» della società borghese].
– M. Foucault, Illuminismo e critica, a cura di P. Natoli, Roma, Donzelli, 1997.
– F. Valjavec, Storia dell’Illuminismo, a cura di B. Bianco, Bologna, Il Mulino, 1973.
– L. Goldmann, L’Illuminismo e la società moderna. Storia e funzione attuale dei valori di libertà, eguaglianza, tolleranza, a cura di G. G. Cagna, Torino, Einaudi, 1982.
– P. Gay, The Enlightenment. An interpretation. 1. The Rise of Modern Paganism, New York, Knopf, 1967 [Vintage Book, 19682; London, 19733]; oppure : 2. The Science of Freedom, London, Wildwood House, 1973.
– P. Gay, The Party of Humanity. Essays in French Enlightenment, New York, Knopf, 1964.

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Storia del pensiero scientifico (M-STO/05)

Responsabile: Prof. Barbara Continenza
Edificio B – Piano I, Studio 25
Interno telefonico: 5158
e-mail: continenza@lettere.uniroma2.it

MODULO A
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Barbara Continenza
e-mail: continenza@lettere.uniroma2.it


Programma:

“Introduzione ai problemi e ai metodi della storia della scienza”

Di carattere introduttivo, il Modulo prevede un excursus sui problemi teorici e metodologici della storiografia scientifica e su lineamenti di sviluppo della storia della scienza con particolare attenzione per un’analisi dei motivi e delle cause che hanno condotto la conoscenza scientifica a divenire, nell’arco di circa tre secoli, una forma dominante della cultura occidentale.

Testi:

- Massimo Baldini, Problemi e prospettive di storia della scienza, Città Nuova Editrice, Roma 1986
- Stefan Amsterdamski, “Scienza”, in Enciclopedia Einaudi, Einaudi, Torino, 1980, pp.531-599
- Marco Beretta, Storia materiale della scienza, Dal libro ai laboratori, Bruno Mondadori, Milano, 2002.
(I testi non più disponibili in libreria saranno forniti in fotocopia).

MODULO B
II SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Prof. Barbara Continenza
e-mail: continenza@lettere.uniroma2.it

Programma:

“Storia e struttura della teoria evoluzionistica”

Il Modulo si concentrerà sullo sviluppo del pensiero evoluzionistico come caso esemplare attraverso cui analizzare tecniche, metodologie e problemi della ricostruzione storica applicata al pensiero scientifico. Saranno prese in considerazioni le fasi pre-darwiniane dell’evoluzionismo e il processo di costituzione e di affermazione della teoria di Charles Darwin sulla discendenza con modificazione delle specie, analizzando in particolare la molteplicità delle problematiche coinvolte nella teoria stessa, le sue applicazioni e estrapolazioni in ambiti disciplinari diversi da quello strettamente biologico nonché i dibattiti che essa ha suscitato e continua a suscitare in una fase storica come quella attuale che vede i recenti avanzamenti della biologia sempre più al centro dell’attenzione.

Testi:

I testi relativi al Modulo B saranno indicati all’inizio del corso.

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Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)

Responsabile: Dott. Sergio Marroni
Edificio B – Piano I, Studio 36
Interno telefonico: 5017
e-mail: marroni@lettere.uniroma2.it

MODULO A
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Sergio Marroni
e-mail: marroni@lettere.uniroma2.it

Programma:

“Le strutture dell’italiano contemporaneo”

Il corso sottoporrà ad esame le fondamenta principali che sorreggono i livelli fonologico, morfologico, sintattico, lessicale e testuale della lingua italiana contemporanea. L’attenzione sarà rivolta, in particolare, per ciascun livello, ai microsistemi maggiormente colpiti da tendenze evolutive di ristrutturazione attualmente operanti in ambiti d’uso e presso cerchie di parlanti e scriventi di dimensioni rilevanti.

Testi (solo modulo A):

– Bonomi I., Masini A., Morgana S., Piotti M., Elementi di linguistica italiana, Roma, Carocci, 2003, pp. 1-195.
– Serianni L., con la collaborazione di A. Castelvecchi, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino, Utet, 1991 (2ª ed.), capitoli I, II, VII (§§ 1-140 e 217-257), IX, XI (§§ 1-53 e 356-425), XIII, XIV.


MODULO B
I SEMESTRE
CREDITI ASSEGNATI: 5
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 36
Docente: Dott. Sergio Marroni
e-mail: marroni@lettere.uniroma2.it


Programma:

“Le varietà dell’italiano contemporaneo”

Nel corso sarà indagato lo spazio delle possibilità comunicative disegnato dagli usi della lingua italiana nella società contemporanea lungo le dimensioni rappresentate dalle coordinate geografiche, dalle differenze socio-culturali degli utenti, dalla gamma di situazioni in cui la lingua è impiegata e dai mezzi attraverso i quali sono inviati i messaggi. Stabilite tali coordinate, si passerà all’individuazione delle principali varietà linguistiche, che saranno descritte nelle loro caratteristiche fondamentali di funzionamento.

Testi (solo modulo B):


– Bonomi I., Masini A., Morgana S., Piotti M., Elementi di linguistica italiana, Roma, Carocci, 2003, pp. 1-195
– Sobrero A. A. (a cura di), Introduzione all’italiano contemporaneo, vol. II, La variazione e gli usi, Roma-Bari, Laterza, 2003 (8ª ed.)

(Moduli A+B) :
– Bonomi I., Masini A., Morgana S., Piotti M., Elementi di linguistica italiana, Roma, Carocci, 2003
– Serianni L., con la collaborazione di A. Castelvecchi, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino, Utet, 1991 (2ª ed.), capitoli I, II, VII (§§ 1-140 e 217-257), IX, XI (§§ 1-53 e 356-425), XIII, XIV
– Sobrero A. A. (a cura di), Introduzione all’italiano contemporaneo, vol. II, La variazione e gli usi, Roma-Bari, Laterza, 2003 (8ª ed.)

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Laboratori Didattici Interdisciplinari
(per il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione -
Curriculum “Comunicazione estetica e scientifica”)

Responsabile: Prof. Luciano Terrenato
Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
Edificio Sogene– Piano Terra, Studio 320
Interno telefonico: 4320
e-mail: terrenato@uniroma2.it


Per ciascun anno accademico il Curriculum di Comunicazione estetica e scientifica del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione prevede Laboratori Didattici Interdisciplinari per un totale di 5 CFU.

Il calendario e il programma dettagliato dei laboratori sarà comunicato all’inizio delle attività didattiche.

Il programma per il corrente anno accademico è così articolato:

1) un modulo a scelta tra i Moduli Didattici Interdisciplinari G.S.D.I.
(vedi Moduli Didattici Interdisciplinari G.S.D.I.)

CREDITI ASSEGNATI:1
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 8

2) La scoperta scientifica e la sua divulgazione

Verranno scelti alcuni casi esemplari per mettere a confronto la struttura ed i contenuti di una notizia riportata nei giornali con quelli dell’articolo scientifico che ha stimolato l’interesse della stampa quotidiana.

CREDITI ASSEGNATI: 2
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 16
Docente: Prof. Luciano Terrenato
e-mail: terrenato@uniroma2.it

3) Ambiente e paesaggio

L’urgenza dei problemi ecologici ha portato la nozione di “ambiente” in primo piano rendendo quanto mai urgente un’analisi approfondita della molteplicità delle sue articolazioni tecniche e teoriche nonché dei suoi indiscutibili presupposti estetici (la “carriera” tutta moderna del concetto di paesaggio). Un’indagine più ampia e interdisciplinare del ruolo di questo concetto e delle sue trasformazioni storiche in contesti diversi ma non meno importanti di quelli strettamente tecnico-scientifici per la costruzione della sensibilità contemporanea contribuisce a problematizzare il luogo comune di un’originaria armonia tra uomo e natura. Il Modulo si articolerà mettendo a confronto punti di vista teorici e disciplinari diversi.


CREDITI ASSEGNATI: 2
ORE DI LEZIONE FRONTALE: 16
Docente: interventi di docenti e esperti di aree disciplinari diverse
(coordinamento Proff. T. Griffero; L. Terrenato; B. Continenza)


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